Oggi la diffusione esponenziale di telefoni cellulari, computer portatili, piattaforme di navigazione con informazioni generali o turistiche e, più in generale, di sempre nuovi mobile devices permette la progettazione di nuovi modelli di formazione e comunicazione, everytime and everywhere.
Che cosa e come si può imparare tramite il mobile learning? In che cosa differisce dalle forme di e-learning ormai sperimentate? Qual è il ruolo dell’entertainment in questa peculiare tipologia formativa? E quali sono i settori in cui la comunicazione a distanza di informazioni può rappresentare il fattore chiave, quello che fa la differenza?
Le ricerche e le riflessioni degli autori indicano molteplici strade, tra le quali spicca il settore del turismo e dei beni culturali, ideali bersagli per la formazione mirata alla mobilità.