La prima Repubblica cisalpina cadde nell’aprile del 1799. Questo libro studia l’azione di governo di quell’ultimo Direttorio per suggerire l’artificiosità di un giudizio troppo negativo che risente del confronto politico allora in corso. E getta una nuova luce sulla lotta politica nella Repubblica cisalpina, dove le vicende tra fine 1798 e 1800, anziché interrotte dal breve ritorno austriaco, sono lette sotto il segno di una continuità rivoluzionaria destinata a protrarsi anche negli anni successivi.