Il viaggio, o più precisamente la metafora del viaggio, è il tema centrale di questo libro. Un viaggio che non sottintende necessariamente uno spostamento fisico nello spazio, ma che è soprattutto evoluzione interiore, dove la meta è il proprio accrescimento spirituale. Un viaggio che il protagonista, Vittorio Ricci, si accinge a compiere quando va in pensione. Un percorso che nasce con la paura di allargare i confini della propria conoscenza, la consapevolezza dei propri limiti, la nostalgia del passato, il desiderio di cercare il «nuovo».