Squarci originali e inediti della vita italiana tra la fine della guerra e il 1957 ci sono offerti dalle lettere a Giuseppe Di Vittorio raccolte e commentate da Myriam Bergamaschi, testimonianza straordinaria del fascino e del carisma dell’uomo, illuminante anche per la concezione che egli ebbe del sindacato; ed è infine uno spaccato della società italiana e delle mentalità collettive negli anni della Ricostruzione.
Bergamaschi Myriam
“Caro papà Di Vittorio…”
Lettere al segretario generale della CGIL
30,40€
Disponibile