In Africa la guerra si privatizza e assume ruoli diversi divenendo un «mestiere delle armi» dentro il caos della globalizzazione.
Le guerre africane non sono incomprensibili e barbare ma conflitti politici moderni, legati alle condizioni socio-economiche e ambientali, che utilizzano molteplici registri culturali e sono connessi alle trasformazioni imposte dalla globalizzazione, come la resilienza dello Stato, il disordine etnico, l’effervescenza religiosa e l’urbanizzazione. Presentate spesso come rivalità etniche, le guerre d’Africa rivelano al contrario la lacerazione e il declino del sistema delle etnie a causa dell’urto con le trasformazioni globali. Oggi anche in Africa la guerra si frammenta e si privatizza, lasciando emergere la figura dell’«imprenditore armato», pronto a mimetizzarsi all’interno del sistema mondiale delle reti di contrabbando, speculazione e traffici, che continua a vivere di guerra senza o dopo la guerra. In queste pagine si intende riavvolgere i molteplici fili di alcuni emblematici conflitti al fine di gettare una luce sui meccanismi che trasformano di volta in volta uomini armati in banditi, soldati, trafficanti, provider di sicurezza, ribelli o jihadisti.
Mario Giro insegna Storia delle relazioni internazionali all’Università per Stranieri di Perugia. Già viceministro degli Esteri dal 2013 al 2018, è membro della Comunità di Sant’Egidio di cui è stato responsabile delle relazioni internazionali dal 1998 al 2013. Da anni opera nel campo delle mediazioni e della cooperazione internazionale. Collabora a numerose riviste e pubblicazioni tra cui l’Espresso, Limes, il Mulino e Domani. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Globalizzazione difficile. Ridisegnare la convivenza al tempo delle emozioni (Milano 2018). Per i nostri tipi ha pubblicato, con Marco Impagliazzo, Algeria in ostaggio. Tra esercito e fondamentalisti: storia di una pace difficile (1997); Gli occhi di un bambino ebreo. Storia di Merzoug, terrorista pentito (2005); Noi terroristi. Storie vere dal Nordafrica a Charlie Hebdo (2015) ); Global Africa. La nuova realtà delle migrazioni: il volto di un continente in movimento (2019).