Qual è stato il contributo dei cattolici italiani ai rapporti tra Roma e Pechino nel periodo della Guerra fredda? Analizzando l’operato di diverse personalità del mondo cattolico e democristiano come Giorgio La Pira, Amintore Fanfani, Vittorino Colombo e Giulio Andreotti, il volume ricostruisce un’importante azione di promozione del dialogo tra l’Italia e la Repubblica popolare cinese sul piano politico, economico, culturale e religioso. Nel corso della Guerra fredda, Pechino venne sempre più visto come un attore fondamentale per favorire la pace e superare la divisione in blocchi. Questa convinzione permise ai cattolici italiani di andare oltre le distanze ideologiche, politiche, storiche e culturali che separavano
i due Paesi, all’insegna dei valori del dialogo e della conoscenza reciproca.
Paolo De Giovanni è Dottore di ricerca in Studi Umanistici presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Si occupa della storia dei rapporti politici, economici e culturali tra Italia e Cina. Ha studiato lingua cinese presso la Beijing Language and Culture University.