Monumento superstite della grande Esposizione internazionale del 1906, l’Acquario di Milano è ancora oggi la testimonianza della passione scientifica che, tra la fine del 1800 e i primi del 1900, animò gli esploratori dei fondali sottomarini. Erano anni in cui la biologia marina pareva spalancare orizzonti di scoperte e avventure, di benessere e salute: l’allevamento del pesce sembrava la via d’uscita per combattere la fame e la malnutrizione. Attraverso la storia dell’Acquario, si rivive l’attrazione per l’ignoto, il fascino degli abissi che per cento anni hanno acceso l’immaginazione dei suoi visitatori.