Quando diciamo «pane» oggi non intendiamo più la vecchia michetta. Alla domanda «dacci oggi il nostro pane quotidiano» lo stesso Dio sarà costretto a chiedere: «sì, ma che tipo di pane? » Eppure Milano continua a vivere, perché ha un segreto: è capace di aggregare là dove parrebbe vincere la disgregazione, di mescolare dove parrebbe dominare l’individualismo. Grazie ai suoi bar tabacchi, ai mercatini, alle bocciofile, e ancora all’Opera San Francesco, a Fratel Ettore, alle suore del Nocetum, alle Francescane di Via Ponzio, alle piccole società sportive, alle lotterie parrocchiali e ai panettieri cristiani, musulmani, cinesi che continuano a produrre ottime michette.
| Peso | 0,25 kg |
|---|---|
| Note | Prefazione di Salvatore Carrubba |
| ISBN | 9788862503150 |
| Edizione | Guerini e Associati |
| Anno | 2011 |
| Collana | (MM) |
| Num. Pagine | 220 |






