Grazia Prontera racconta la vicenda dell’immigrazione italiana alla Volkswagen di Wolfsburg, uno dei luoghi di maggiore afflusso di lavoratori italiani nella Germania del dopoguerra. Le loro vicende rappresentano un capitolo importante nella storia dell’Italia repubblicana, poiché fanno emergere le difficoltà che i lavoratori dovevano affrontare, la loro frequente emarginazione sociale, il ricorrente dilemma tra la scelta di stabilirsi definitivamente in Germania e il rimpatrio, e infine il disagio che li fa sentire “contemporaneamente e definitivamente stranieri all’estero come in patria”.