Questo lavoro, basato su materiali archivistici inediti, analizza come il «fattore ortodosso» abbia svolto un ruolo centrale nelle dinamiche tra centro e periferia nel corso dei quasi duecento anni in cui la Georgia fu inserita nello Stato sovranazionale russo-sovietico, per quanto concerne sia l’affermazione e la salvaguardia dell’identità nazionale, sia la politica esercitata dapprima da San Pietroburgo e poi da Mosca in quest’area.
Peso | 0,25 kg |
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Note | prefazione di Paolo Gheda |
ISBN | 9788862501828 |
Edizione | Guerini e Associati |
Anno | 2010 |
Collana | (CO) |
Num. Pagine | 306 |