Celebrare i 25 anni di un ateneo nato con la vocazione di «Università delle imprese per le imprese», significa raccontare i percorsi di un lavoro comune tra l’Università stessa, le aziende e le istituzioni. I contributi proposti inquadrano il sistema di relazioni che si instaurano tra l’ateneo e i suoi stakeholders, con le banche e le associazioni di rappresentanza, con gli ordini professionali e gli enti del territorio. È un gioco di offerte e ricompense a somma maggiore di zero, di un patrimonio di legami con l’economia reale che fanno parte del DNA della LIUC. Le storie di diversi imprenditori che hanno sviluppato il loro percorso formativo in LIUC, completano la descrizione di un circolo virtuoso. Corsi ed esami, stage e tesi di laurea… ma anche stimoli, idee, contatti, a testimonianza di un contesto accademico che apre al confronto e che promuove l’innovazione. Si racconta di gioielli confezionati in provette di laboratorio, di enciclopedie illustrate che diventano T-shirt, di paradisi gonfiabili ma anche di user generated content, di eye-tracking, di piattaforme di customer engagement. Intuizioni, tentativi, delusioni ma soprattutto fatti.