Il fondamentalismo in Israele: una realtà di cui si parla poco, soprattutto in Italia. Renzo Guolo lo affronta ricostruendo le radici ideologiche e le azioni politiche del movimento nazional-religioso, che identifica nel possesso dell’intera «terra promessa» la condizione per l’avvento della Redenzione e si oppone quindi radicalmente alla cessione di qualsiasi forma di sovranità sul suolo di Israele.
Religione e politica, terra e redenzione: l’aspro conflitto che oppone israeliani e palestinesi, soprattutto nei Territori occupati, si nutre, quindi, anche di valori simbolici, irriducibili a qualsiasi soluzione negoziale.
Dalla vita quotidiana dei coloni nei Territori occupati all’ideologia e alla pratica del radicalismo messianico, alla struttura organizzativa del movimento nazional-religioso, ai suoi rapporti con le correnti sioniste e con la destra nazionalista: rigorosamente documentato con fonti finora inedite, il libro di Guolo è indispensabile per capire le tensioni laceranti che attraversano la società israeliana, una società ampiamente secolarizzata ma costretta al continuo confronto con l’identità religiosa delle sue comunità osservanti. Per capire, infine, episodi quali la strage di Hebron, fino alla deriva terroristica di alcune frange estreme nazional-religiose culminata, in nome della «violenza del sacro», nell’assassinio di Rabin.

Renzo Guolo, sociologo, è studioso dei movimenti fondamentalisti contemporanei. In questa stessa collana ha pubblicato Il partito di Dio. L’islam radicale contro l’Occidente (1994) e ha curato Il paradosso della tradizione. Religioni e modernità (1996). Negli anni successivi ha scritto Avanguardie della fede. L’islamismo tra ideologia e politica (1999), La società mondiale. Sociologia e globalizzazione (2003), Il partito di Dio. L’islam radicale contro l’Occidente (2004), Generazione del fronte e altri saggi sociologici sull’Iran (2008), Potere e responsabilità. Obama, l’Islam e la comunità internazionale (2009, con Anna Caffarena), L’ultima utopia. Gli jihadisti europei (2015), Jihadisti d’Italia. La radicalizzazione islamista nel nostro Paese (2018). Ha curato, sempre per le Edizioni Guerini, Taccuino persiano (1998, di Michel Foucault), e I musulmani nelle società europee (2017, curato insieme a Stefano Allievi e Mohammed Khalid Rhazzali).