Che cosa si intende per povertà educativa e perché essa riguarda in particolare i minori? In che relazione stanno la povertà materiale, quella di istruzione e la mancanza di offerte socio-culturali nei territori? In che modo educatori e pedagogisti possono lavorare per contrastare le forme molteplici di impoverimento del contesto presente?
A partire da questi quesiti, il testo vuole dare conto dell’attuale dibattito attorno alla povertà educativa minorile e costruire per essa un campo semantico di matrice strettamente pedagogica, connesso con una definizione specifica della qualità delle esperienze educative. Affinché la questione sia comprensibile anche in termini concreti e ancorati alla pratica, una parte molto significativa è dedicata all’analisi di un progetto territoriale.
La trattazione si rivolge ai professionisti dell’educazione, perché trovino degli strumenti adatti a predisporre esperienze educative inclusive e di qualità, ma può essere di interesse per tutti coloro che vogliano approfondire la questione e comprendere le forme molteplici che la povertà attualmente può assumere.
Il volume è il sesto numero della collana Processi formativi e scienze dell’educazione – Educare nel margine
MADDALENA SOTTOCORNO è dottoressa di ricerca in Educazione nella Società Contemporanea e collabora con l’insegnamento di Pedagogia dell’Inclusione Sociale presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione «Riccardo Massa» dell’Università di Milano-Bicocca.