Una riflessione del tutto inedita sullāentitaĢ e la qualitaĢ della consapevolezza musicale degli italiani lungo tutto il Novecento, che va oltre le limitazioni di Ā«genereĀ» e abbraccia una definizione il piuĢ ampia possibile di Ā«culturaĀ»: si prende in considerazione infatti non solo il Ā«sapereĀ» musicale strettamente inteso, dunque, ma ā allargandosi su una declinazione di campo culturale piuĢ aggiornata dal punto di vista teoretico e storiografico ā ogni tipo di esperienza che puoĢ configurarsi come pratica culturale.Le grandi direttrici di ricerca individuate sono tre: 1) la formazione musicale allāinterno dei percorsi educativi istituzionali e i percorsi formativi non istituzionali; 2) le pratiche musicali non professionali e partecipative (dilettantismo, associazionismo, usi sociali della musica); 3) la fruizione collettiva e individuale di musica, con particolare accento sul ruolo svolto dai mezzi di comunicazione di massa lungo il corso del Novecento. Dai conservatori alle bande di paese ai cori amatoriali, dalla programmazione dei teatri e delle istituzioni musicali alle trasmissioni radiofoniche e televisive e allāeditoria musicale, fino alla musica in rete, un itinerario completo e aggiornato nella vasta gamma di interessi e manifestazioni che percorrono il nostro Paese.
Andrea Estero, musicologo e giornalista professionista, ha studiato allāUniversitaĢ e al Conservatorio di Milano, dove si eĢ perfezionato presso lāindirizzo superiore di Musicologia. Tra i suoi campi dāinteresse la storia della critica e della pubblicistica musicale, la legislazione italiana sulla musica, la storia e la prassi dellāinterpretazione musicale e della regia dāopera, il rapporto tra musica e media. Per le nostre edizioni coordina la collana Ā«Musica nel 900 italianoĀ» della SocietaĢ Italiana di Musicologia, per cui ha anche curato, con Guido Salvetti, il volume Italia 2000 (Milano 2011). Tra gli scritti recenti ricordiamo un saggio sul rapporto tra Claudio Abbado e Verdi (Studi Verdiani, Parma 2016) e Ā«Organizzare musica: lāItalia nel contesto globaleĀ» (in Il contributo italiano alla storia del pensiero, Roma 2018). Vicepresidente dellāAssociazione nazionale critici musicali, eĢ direttore del mensile Classic Voice ed editore della Libreria Musicale Italiana (LIM).