La storiografia contemporanea e l’immaginario popolare ci hanno consegnato un profilo del padre Riccardo Lombardi a senso unico: quello di un dinamico e moderno agitatore delle piazze, nonché cappellano autoritario della destra cattolica, fautore di uno stravagante messianismo. Questo volume, sulla base di una documentazione inedita, senza minimizzare la parte da lui giocata nelle complesse vicende della politica italiana del secondo dopoguerra – la sua storia umana e religiosa si mescola con le vicende del pontificato di Pio XII, di cui il «microfono di Dio» è stato una figura chiave –, intende contribuire a liberare la vicenda di questo intrepido gesuita dalla «leggenda nera» che lo ha descritto come l’anima occulta dell’interventismo clericale in politica e nella vita civile. Una rivisitazione tesa ad illuminare la figura di questo pioniere religioso, uno stratega della modernizzazione della Chiesa romana, un predicatore che ha colto e decifrato, prima di tanti altri, la profonda crisi istituzionale di cui il cattolicesimo era preda. Lombardi, che il Movimento per un Mondo Migliore considera il suo ispiratore, è un protagonista della storia religiosa del Novecento, le cui idee troveranno spazio nell’assise conciliare; è giusto che la storia gli offra oggi più attenzione e considerazione.
Gianni La Bella insegna Storia Contemporanea all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Studioso del fenomeno religioso in Europa e del cristianesimo latinoamericano in epoca contemporanea. Tra le sue pubblicazioni: Pio X e il suo tempo, Bologna 2005; L’umanesimo in Paolo VI, Soveria Mannelli 2015; con Massimo De Giuseppe, Storia dell’America Latina contemporanea, Bologna 2019. Per le nostre edizioni ha pubblicato Roma e l’America Latina, Il Resurgimiento cattolico sudamericano, 2012; I Gesuiti. Dal Vaticano II a papa Francesco, 2019.
